[Missione Lv. C] I Banditi della Neve, Ichigo Karazumi, Nishi Hashimoto

------- Il giorno prima -------

Nishi era stanco, molto stanco, "l'allenamento" proposto dalla sua sensei quel giorno era un combattimento per "temprare" il carattere di Nishi, la motivazione poteva essere plausibile ma da come andava avanti l'incontro l'unica che combatteva era Rinako, Nishi non faceva altro che parare i suoi colpi o evitare quelli più pericolosi, Nishi non poteva sopportare quella situazione e così decise di scappare nascondendosi tra gli alberi per magari sferrare un colpo di sorpresa alla sua sensei in seguito.
Dove vai merdina? Pensi di potermi scappare in questo modo?
Nishi non le diede ascolto e continuò a scappare tra gli alberi ma proprio quando sembrava che la aveva seminata la sua sensei gli apparve davanti agli occhi tirandogli un pugno nello stomaco, facendo uscire del sangue dalla bocca di Nishi
Allora vuoi darti una mossa merdina? Stò cominciando ad annoiarmi a picchiarti soltanto, che ne dici se ti uccido e la facciamo finita?
dette queste parole prese Nishi e lo buttò giù dall'albero facendolo andare a sbattere con la schiena sul terreno
AH!
Nishi si lasciò scappare questo piccolo urlo di dolore e tentò di rialzarsi e non appena fu di nuovo in piedi la sua sensei riapparve a pochi metri di distanza da lui.
sei morto!
Dette queste parole fece uscire dalla sua mano destra dei serpenti che tentarono di mordere Nishi ma quest'ultimo non si fece trovare impreparato e preso un kunai nella mano destra tagliò la testa ai serpenti che tentarono di morderlo.
Finalmente si è deciso e... che stà facendo
Nishi stava eseguendo i sigilli della sua tecnica personale
adesso ti faccio vedere bastarda!
Che tecnica è? Non la ho mai vista pri...
Fiammata finale del Drago!
Rinako non potè fare in tempo a reagire che venne presa in pieno dalle fiamme e l'unica cosa che sentì Nishi furono le sue urla mentre veniva presa in pieno dalla tecnica.
Ben ti stà! Prendi quest...
Nishi non ebbe il tempo di finire la frase che sentì un *puuf* provenire dal punto in cui aveva lanciato la fiammata
No.. non è possibile... era...
Una copia!
Indovinato verginello!
Nishi si girò ma non fece in tempo a reagire che la sua sensei lo ferì alla guancia con un kunai e dopo averlo attratto a se cominciò a leccargli la ferita
Hai perso verginello, un'altra volta.
Rinako continuava a ridere e a leccare la ferita di Nishi e quando quest'ultimo fece per reagire tentando di pugnalarla allo stomaco con il kunai venne circondato da delle serpi che lo immobilizzarono e lo morsero alle braccia alle gambe e al collo, Nishi sentì che stavano ignettando dentro di lui il veleno, non avrebbe avuto speranze di sopravvivenza e ancora una volta Rinako aveva avuto la meglio sul genin riuscendo anche ad umiliarlo un'altra volta. Rinako guardava divertita il genin che si contorceva dal dolore il quale non poteva muoversi in quanto ancora circondato dalle serpi, la donna ne approfittò per avvicinarlo di nuovo e cominciare a leccare il sangue presente sulla guancia del ragazzo.
Il secondo premio migliore che potessi desiderare.
Male... detta... bru... t... ta bas...t... ar... da.
Non appena finì queste parole Nishi tentò di liberarsi divencolandosi dalla presa dei serpenti ma questi cominciarono a morderlo con più ferocia
Bravo! Divincolati! Tenta di sopravvivere! Tenta di uscirne vivo! Così mi piaci!
Detto questo Rinako prese un kunai e lo infilzò nella pancia di Nishi il quale provò dolore ma dopo cominciò a sentirsi meglio, il veleno nel corpo stava scomparendo, evidentemente il kunai era ricoperto dall'antidoto e questo fece riprendere Nishi dal veleno prima di essere scaraventato a terra.
Anche per oggi abbiamo finito merdina! Goditi la tua vacanza perchè al tuo ritorno cominceremo a fare sul serio!
Vacanza?... ma che diavolo dici?
Disse Nishi tenendosi la mano sulla ferita inferta dal kunai sulla pancia, Nishi era praticamente ricoperto dalle ferite e le più gravi erano i morsi di serpente e soprattutto la ferita inferta dal kunai sulla pancia da parte della sua sensei, Rinako di fronte alla ennesima mancanza di rispetto diede un calcio fortissimo rivolto alla ferita sulla pancia di Nishi il quale non fece altro che agitarsi dal dolore ma a denti stretti non facendo uscire dalla bocca neanche un urlo, anche se la cosa gli costava tanto.
Quante volte ancora hai intenzione di mancarmi di rispetto? Finchè tra di noi io sono la più forte tu obbedirai a me! Pensavo di essere stata chiara! Evidentemente non sono stata abbastanza severa!
detto questo cominciò a riempire di calci Nishi il quale non potè fare altro che subire e quando finì Rinako ricominciò a parlare
Alzati merdina!
Nishi obbedì all'ordine e a denti stretti e quasi ormai ricoperto di sangue si rialzò con la mano sinistra messa sulla ferita sulla pancia per bloccare l'uscita del sangue. E nonostante tutto Nishi trovò la forza di guardare la sua sensei con occhi di sfida e con un ghigno dire:
Mi scusi sensei, lo avevo dimenticato.
Rinako si lecco le labbra mentre vedeva il suo allievo guardarla male e questo gli faceva sempre piacere, più Nishi la odiava più lei sembrava contenta.
Mi piace da impazzire quello sguardo! Perchè non lo ha sempre? Bah non importa...
Pensò mentre sulla sua bocca tornava a disegnarsi un ghigno
Gli insegnerò io a tenere sempre quello sguardo, il nemico deve capire che ha di fronte un'avversario disposto a tutto e questa merdina ci riuscirà, fosse l'ultima cosa che faccio!
Comunque vai in vacanza perchè domani dovrai recarti nell'ufficio dell'hokage, ti deve dare la tua prima missione!
Una missione?
Disse Nishi alquanto perplesso
E lei non viene sensei?
Cos'è senti già la mia mancanza verginello? No, non verrò con te, io ti aspetterò per vedere come ti comporterai, se tornerai vivo e vittorioso allora forse comincerò veramente a pensare che allenare uno come te non è una perdita di tempo, se invece fallisci la missione... è meglio se non torni affatto, giuro che ti ucciderò nella maniera più brutale che si sia mai vista e poi darò fuoco alla tua carcassa se osi tornare con un fallimento, io alleno e addestro al meglio ed è quello che mi aspetto!
Disse seria Rinako, era evidente che come donna e come kunoichi non gradiva molto la parola fallimento
Adesso vai all'ospedale e poi torno a casa, ti ho lasciato un regalino per la missione di domani, domani l'hokage deve trovarti in perfetta forma o se la prenderà con me, e tu non vuoi che se la prenda con me vero?
Nishi era fortemente tentato di presentarsi nell'ufficio dell'hokage nella condizione attuale ma sapeva che questo avrebbe incluso la sua morte per mano della sua sensei quindi si limitò a scuotere la testa, dopotutto odiava ammetterlo ma forse una sensei come Rinako era la cosa migliore che gli fosse mai capitata, certo era una pazza con il sangue più freddo di quello di un serpente e con un cuore di ghiaccio ma ci sapeva fare e la cosa a Nishi piaceva molto, la rispettava ma la odiava allo stesso tempo.
Sensei è entrata di nuovo in casa mia?!!
Credo proprio di si! Ricordati verginello: palazzo dell'hokage alle ore 9.00 non tardare!
E detto questo Rinako sparì in una nuvola di fumo. Nishi si recò all'ospedale dove i medici lo curarono e nel giro di mezza giornata fu già fuori e non appena tornò a casa notò il regalo della sua sensei una mantella con cappuccio [X]
Che grande segno di altruismo!
Pensò Nishi alquanto sarcastico prima di buttarla sopra una delle sedie presenti in casa sua e uscendo di nuovo per allenarsi per conto suo, doveva ancora perfezionare la sua tecnica personale e solo lavorandoci sopra ci sarebbe riuscito, tentò comunque di non fare tardi e a mezzanotte infatti era già nel suo letto.

------ Giorno corrente ----------

Nishi si alzò presto in quanto sapeva che se avesse fatto tardi in un modo o nell'altro la sua sensei gli avrebbe fatto pagare la cosa, e dopo essersi lavato e vestito fece colazione con un bicchiere di latte in quanto quando andò a prendere i dango "da colazione" scoprì che la sua sensei oltre a lasciargli la mantella si era praticamente mangiata ogni dango presente in casa sua
Gliela farò pagare un giorno!
pensò furioso Nishi e una volta vestito e dato una occhiata alle sue ferite uscì di casa, le ferite erano completamente guarite, era incredibile come le tecniche ninja mediche risultassero efficaci contro le ferite ma nonostante tutto portò dei cerotti sulle ferite inferte dai serpenti della sua sensei, anche se non facevano più male voleva stare tranquillo, la sua tuta impediva inoltre che venissero viste dagli altri e la mantella donata dalla sua sensei gli copriva molto bene il collo impedendo alle altre persone di vedere il cerotto presente sul collo. Nishi andò di corsa coperto dalla mantella nell'ufficio dell'hokage ansioso di ricevere la sua prima missione.
Chissà cosa sarà, ma qualsiasi cosa sia scommetto che la supererò, una settimana con quella pazza di Rinako batte anche la più difficile delle missioni di rango S.
Pensò con un ghigno mentre si dirigeva verso il palazzo e dopo vari minuti riuscì ad entrare dentro e dopo aver chiesto delle informazioni si fece dire dove doveva presentarsi per rispondere alla sua convocazione e un uomo all'entrata gli indicò una porta
Sicuramente devi andare lì, ne sono sicuro
Bene!
Disse Nishi e con passo veloce si diresse verso la porta ed entrò
Salve! E' qui che si deve venire per la convocazione che riguarda una missione?
Disse sicuro con un ghigno sul volto.

Edited by Neyo - 12/7/2012, 00:06

Nishi vide entrare il suo "compagno d'esame" evidentemente lo avrebbe accompagnato per la missione e lo salutò e non appena lo vide lo salutò con un cenno di mano.
Heilà!
Disse semplicemente Nishi per poi tornare a guardare i Jonin i quali non gli fecero attendere e dopo poco tempo cominciarono di nuovo a parlare, la missione che doveva svolgere Nishi a quanto pareva consisteva nella eliminazione di sette fuorilegge di cui solo due ninja di livello genin.
Non sembra essere una missione complicata, mi sorprende che Yuki non sia in grado di gestirla, devono avere parecchi problemi la giù se questa banda di idioti resta impunita.
Pensò Nishi con un ghigno sulle labbra
Sarà proprio divertente, sette contro due, ci sarà da divertirsi.
Pensate queste parole Nishi si rivolse hai jonin
Io accetto la missione, non ci sono problemi! Sarà un gioco da ragazzi!
Dette queste parole senza peli sulla lingua volse lo sguardo al suo "compagno di missione" aspettando la sua risposta con braccia conserte.

Praticamente i ninja dissero delle cose che Nishi già si immaginava, anche se sapeva che avrebbe fatto meglio a non fare niente di troppo strano come aveva fatto durante il suo allenamento, l'aver quasi bruciato un intero campo di addestramento aveva fatto solamente infuriare l'hokage con una reazione che non si sarebbe mai aspettato, ovvero gli aveva rifilato una sensei che era disposta ad ucciderlo se non eseguiva bene gli esercizi e con una forte passione per il suo sangue e per la tortura.
Laggiù è tutta neve, se mi metto anche lì ad utilizzare tecniche di tipo fuoco finisce che sciolgo mezzo paese... meglio non rischiare un incidente diplomatico o non sò cosa sarebbe capace di fare l'hokage... o la mia "sensei".
Pensate queste cose distolse lo sguardo da Ichiro e tornò a guardare i Jonin
Nonostante tutto la missione sembra facile anche se sarebbe meglio evitare di affrontarli in questa "Grande Pianura Innevata", praticamente è il loro territorio e come minimo avranno piazzato trappole di tutti i tipi e non sono ancora capace di individuare le più difficili, certo sono stati classificati come ninja di livello D ma dubito che siano mai stati visti in azione al cento per cento delle loro capacità... inoltre è anche probabile la presenza di un terzo incomodo... meglio andare sul sicuro e stare attenti.
Se il mio amico non ha altro da aggiungere allora credo che siamo pronti!
Detto questo Nishi si girò e andò verso la porta, dopotutto i Jonin avevano detto le cose più importanti e non voleva di certo la pena sorbirsi il discorso su chi sarebbe dovuto essere il caposquadra, sapeva benissimo che l'incarico sarebbe andato a Ichigo in quanto molto meno piantagrane di lui e non aveva la intenzione di sentire i tre jonin dirgli una cosa che sapeva essere talmente ovvia, quindi uscì dalla stanza per attendere fuori il suo compagno mentre finiva di chiedere le domande, se aveva finito di chiedere allora in quel caso sarebbero partiti direttamente per il paese della neve.
Mi sono sempre chiesto com'è fatto, scommetto che laggiù sono coperti dalla testa ai piedi e lo Yukikage sembra essere una donna irascibile e orgogliosa, forse è questo il motivo per cui ha richiesto ninja di Konoha, scommetto che lei e l'hokage fanno una bella coppia con il loro carattere mentre ridono e bacchettano i propri subordinati...
Pensò sconsolato Nishi infatti dopo tutto quello che gli era capitato parte della rabbia che provava verso Rinako era diretta anche all'hokage.
Se pensa di piegarmi con una missione di rango C e una sensei pazza si sbaglia di grosso, gli farò vedere quanto valgo e la farò ricredere!

Prontissimo, anzi mai stato così pronto!
Disse Nishi sicuro e dopo essersi girato per dirigersi insieme al suo compagno all'uscita del villaggio si ricordò di una cosa importante e si fermò
Anzi... credo di aver dimenticato qualcosa, il villaggio della neve dista parecchio e io non ho provviste, mi sono portato dietro solo l'equipaggiamento da combattimento, vado a prendere qualcosa, ci vediamo all'uscita del villaggio.
Dette queste parole Nishi si diresse a prendere qualcosa da mangiare per il viaggio e presa una borraccia accompagnata naturalmente dal suo cibo preferito si diresse verso l'uscita del villaggio pronto a partire.
Ora sono pronto al cento per cento.
Arrivò fino alla porta che conduceva fuori dal villaggio della foglia e una volta riunito con il suo compagno, partì alla volta di Yuki, il paese della nave, anche se in quella missione non avrebbe avuto la occasione di visitarlo poichè a quanto pare i pirati si erano nascosti lontani dal villaggio vero e proprio.
La mia prima missione e non faccio neanche il turista...
Pensò mentre saltava di albero in albero per dirigersi verso il confine del paese del fuoco. Il viaggio sembrò procedere senza intoppi per Nishi, fu quasi come una passeggiata volto veloce verso la sua prima missione, anche il viaggio in barca fu molto tranquillo, poichè per entrare dalla parte nord del paese si doveva procedere per forza via mare e Nishi si mise in un punto della nave seduto a concentrare il suo chakra come esercizio per distrarsi durante il viaggio. Tutto cambio quando arrivò al confine del paese della neve, una volta superato il confine e dopo aver proceduto per un pò di chilometri cominciarono a cadere i primi fiocchi di neve e più la nave si addentrava all'interno del paese più la neve diventava fitta. Nishi ringraziò il cielo di avere la mantella con il cappuccio data dalla sua sensei la quale lo riparava dal freddo e soprattutto il cappuccio impediva ai fiocchi di neve di finirgli in faccia e dargli fastidio
Credo proprio che questa volta dovrò ringraziarla, almeno questa volta ha fatto una cosa giusta.
Pensò Nishi alquanto infastidito, l'idea di ringraziare la sensei che non faceva altro che torturarlo ogni giorno non era di certo una delle cose che avrebbe fatto con il sorriso sulle labbra.
Bè credo che ci siamo!
Disse Nishi indicando con un dito la spiaggia in lontananza, era una distesa completamente piatta di neve e finalmente Nishi comprese il perchè quel luogo si chiamasse: "Grande Pianura Innevata" e soprattutto il perchè gli avessero aggiunto la parola "grande".
E' praticamente immensa! Non mi sorprende che i pirati si siano rifugiati qui, ma gli scoveremo... in una pianura quasi deserta è facile trovare anomalie.
La barca arrivò fino alla spiaggia e una volta sceso Nishi salutò con un gesto di mano il capitano per poi rivolgersi al suo "compagno di missione"
Bene credo che sia ora di darci da fare, ma credo sia meglio non andare dritti nella tana del lupo. Esploriamo un pò la zona e cerchiamo di prenderli mentre abbandonano il loro rifugio, così evitiamo le trappole che potrebbero aver piazzato e ancor peggio evitiamo di finire in una probabile imboscata. Che ne pensi?

Nishi vide il suo compagno eseguire la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo, era evidente che come strategia non era niente male ma la pianura era troppo grande, troppo grande e per questo Nishi volle vederci chiaro prima di scoprire le sue carte e quindi disse semplicemente:
Buona idea, vediamo cosa riusciamo a trovare le tue copie, io preferisco guardare sulla spiaggia, ho un presentimento e vorrei confermarlo.
Detto questo fece anche lui il sigillo della croce e creò solo una copia da mandare in esplorazione sulla spiaggia

Fatto questo indicò la spiaggia alla copia e quest'ultima procedette a fare un giro della costa per esplorarla meglio.
Il jonin ha detto che questi "Banditi della Neve" si stanno dando da fare a saccheggiare le città di Yuki ma hanno anche detto che solo due sono ninja, quindi devono avere un trasporto per far muovere velocemente gli altri cinque membri e credo proprio che quel trasporto sia una barca, non sono sicuro al cento per cento per questo ho mandato solo una copia per cercare di trovarla.
E soprattutto non voglio sprecare molto chakra per una supposizione che può essere errata.
Nishi tornò a guardare la distesa innevata che i due ragazzi avevano di fronte per poi tornare a parlare
Cominciamo ad girare, credo che faremmo meglio a procedere sui lati, le tue due copie controllano la parte sinistra e noi controlliamo la parte destra, oppure facciamo il contrario?